La strada di Mario Perrotta al Franco Parenti di Milano

La strada. Indagine a due voci sul romanzo omonimo di Cormac McCarthy, dall’omonimo romanzo di Cormac McCarthy, regia Mario Perrotta, con Massimo Recalcati e Mario Perrotta, produzione Permàr Associazione culturale, il 30 maggio al Franco Parenti di Milano. Durata: 1h e 10 minuti.
Un padre e un figlio, sulle strade di un mondo devastato da una catastrofe a noi ignota, cercano una via di salvezza, ostinatamente, contro ogni ragionevole evidenza: intorno a loro uomini che mangiano altri uomini, un paesaggio post-apocalittico, spogliato di ogni forma d’esistenza, non un fiore, non un rapporto umano.
Ma il padre e il figlio portano con sé la scintilla primordiale: “ce la caveremo, vero, papà?”. “Sì. Ce la caveremo. E non succederà niente di male. Esatto. Perché noi portiamo il fuoco”.
Così il padre del romanzo di McCarthy rassicura il figlio. È il colore del fuoco, il rosso vivo della passione, dell’esistenza, del sangue, che lancia un messaggio di fede incrollabile nella vita, nonostante tutto sembri tramare per una vittoria delle tenebre.
Questo è il retrogusto vivifico che La strada lascia al lettore e che, da sempre, ha affascinato l’immaginario di Massimo Recalcati e di Mario Perrotta.
Da questo nucleo nasce l’idea di portare in scena in forma di indagine un gioco intimo a due, tra brani del romanzo cui Perrotta dà voce e corpo e l’originalissima rilettura di Massimo Recalcati.
Il tutto immerso in un potente contrappunto musicale immaginato per esaltare l’incontro tra due delle voci più significative della cultura contemporanea: Recalcati e Perrotta, insieme in scena, intrecciano stili e temi cari alle loro scritture, per un evento speciale quanto mai attuale e necessario in questa fase di rinascita dall’orrore della pandemia.
Presentazione