Afro Poièsis. Al Palladium di Roma lo spettacolo dedicato al pittore Afro Basaldella

Afro Poièsis. Da un’idea di Mario Graziani, erede e testimone di uno dei più rappresentativi artisti del secolo scorso, Afro Libio Basaldella, nasce uno spettacolo del tutto originale volto ad avvicinare e trasformare le suggestioni evocate dai dipinti dell’artista in materia strumentale e vocale. È Afro Poièsis, commedia in un atto e dieci quadri per quattro voci e orchestra ispirata ai dipinti di Afro Basaldella, con le musiche del compositore Albino Taggeo eseguite dal Pentarte Ensemble diretto dal Maestro Stefano Cucci, con la regia di Cesare Scarton, in programma venerdì 27 maggio al Teatro Palladium di Roma (ore 20.30).
La mise en scène dello spettacolo prevede la realizzazione dell’opera Poièsis, suddivisa in dieci scene riguardanti ciascuna un quadro di Afro Basaldella e corredate da un testo scritto dalla storica dell’arte e da molti anni studiosa della sua pittura Barbara Drudi. La scenografia è realizzata con dei video in movimento che proietteranno i dipinti su 12 schermi di diverse dimensioni disposti sul fondale. Le opere scelte sono: La caccia subacquea (1955), Il giardino della speranza (1958), La scheggia (1956), Segno limite (1957), Valle del ferro (1958), Silver Dollar club (1956), Madonna di monte (1962), Colle cieco (1962), Porto delle galere (1964) e Tiresia (1975).
Ogni dipinto darà lo spunto per una rappresentazione scenica cantata da quattro illustri personaggi del secolo scorso, intellettuali e amici, tra i quali lo stesso Afro (interpretato da Domenica Menini), che si ritrovano, come spesso accadeva, a dialogare, scherzare e riflettere sulle loro opere, presso il caffé “Caffè Rosati”, nel centro storico di Roma. I personaggi sono: Amelia Rosselli, Pier Paolo Pasolini, Alma Schindler, rispettivamente interpretati dalmezzosopranoChiarastella Onorati, dal baritono Federico Benetti e dal soprano Nunzia Santodirocco. Ciascuno di loro offrirà la propria visione estetica e poetica sui dieci dipinti proposti, un’intrigante pòlemos artistica e divertente con i suoi interlocutori.
Il Pentarte Ensemble, che eseguirà l’opera, è stato fondato dal compositore Albino Taggeo, ed è un gruppo cameristico presente sulla scena italiana da circa trent’anni, specializzato nel repertorio del Novecento storico e contemporaneo. Il direttore d’orchestra è Stefano Cucci, per oltre vent’anni assistente musicale di Ennio Morricone. L’organico comprende quattro solisti, un quintetto d’archi, cinque strumenti a fiato, chitarra, mandolino, fisarmonica e percussioni.