Il ritorno di Dalì. Demian Aprea al Teatro Porta Portese di Roma

Lo spettacolo IL RITORNO DI DALI con la regia ed interpretazione di Demian Antonio Aprea debutterà a Roma mercoledì 11 Maggio al Teatro Porta Portese alle ore 21.
Aprea realizza un monologo in cui ripercorre la parabola epica della vita e del personaggio del grande pittore spagnolo Salvador Dalì con una propria scrittura originale a tratti ironica, raccontandone il genio poliedrico e la cifra artistica.
Dalì contrasta con il pensiero conformista del suo tempo, la prima metà del 1900 un’epoca tuttavia di grandi cambiamenti e si fa precursore e portatore di una visione unica e nuova, originalissima, con la quale Aprea provoca il pubblico e assume sguardi diversi sulla realtà e sulla sua interpretazione, uscendo e rompendo schemi convenzionali.
Lo accompagna il violoncello dell’estroso Gabriele Fioritti che ricrea l’atmosfera dell’epoca e spesso entra musicalmente in dialogo con l’attore.
Egli quindi indaga i rapporti ambigui dell’artista con la rappresentazione anche di personaggi famosi e di spessore che comicamente meteorano nella vicenda daliniana e si confrontano attivamente con lo stesso pittore: a partire dalla moglie Gala, bussola del pittore, dagli amici artisti Garcia Lorca e Bunuel, passando per Breton capo del Surrealismo di cui Salvador fa parte, Picasso, Freud, per finire con gli statisti Franco e Hitler, nello sfondo artistico, storico e politico di quel tempo.
Dalì si sperimenta in tutti i campi compresa la nascente tv, trovando ovunque spazio per esprimere la sua traboccante creatività e impersonare il “suo stesso Personaggio”.
Presentazione