Al Lumiere Festival di Lione, Cineteca Milano presenta il restauro del film Villa Falconieri

LUMIERE FESTIVAL. Martedì 12 e mercoledì 13 ottobre 2021 al Lumière Festival di Lione Cineteca Milano presenta il restauro del film Villa Falconieri di Giulio Antamoro e Oswald Richard, tratto dall’omonimo romanzo di Richard Voss, autore tedesco che aveva trascorso un lungo periodo presso la Villa Falconieri a Frascati, alle porte di Roma.
Suggestionato dalla bellezza del luogo e dalla vita mondana romana, Voss scrive una storia di seduzioni, amori e conflitti che intrecciano alta borghesia e ceto popolare. Nonostante la presenza di un villain molto tradizionale, gli altri protagonisti della storia sono molto sfaccettati e le loro dinamiche conducono a un finale tutt’altro che prevedibile.
Quasi a ridosso del cinema sonoro, il film ha una notevole maturità espressiva, permeato da un profondo simbolismo psicologico che lo rende un’opera davvero originale. La co-regia impeccabile di Antamoro e Richard regala allo spettatore inquadrature sempre ricercate e visivamente molto belle. Tra le protagoniste due grandi attrici italiane, Maria Jacobini ed Elena Sangro.
Il film, ritenuto scomparso, è stato ritrovato nel 2020 nell’archivio film di Cineteca Milano, che si è occupata del restauro. Le didascalie assenti nel negativo originale sono state fornite dal Museo Nazionale del Cinema di Torino e inserite in post-produzione.
Le musiche del film sono state create ed eseguite da Francesca Badalini, (pianoforte ed elettronica), in un connubio tra momenti più classici e atmosfere più moderne.
LA SCHEDA DEL FILM
VILLA FALCONIERI
(Italia, Germania, 1929)
Produzione Società Anonima Stefano Pittaluga, Torino (IT)
Coproduzione Richard Oswald Film-Produktion GmbH, Berlin (DE)
Distribuzione Società Anonima Stefano Pittaluga, Torino (IT)
Regia ANTAMORO, GIULIO – OSWALD, RICHARD
Soggetto Dal romanzo omonimo di Richard Voss
Sceneggiatura HALM, ALFRED
Fotografia VITROTTI, GIOVANNI
Scenografia RICHTER, HEINRICH
Interpreti
STÜWE, HANS (conte Cola Campana / Conte Campana)
JACOBINI, MARIA (Maria)
MCLAGLEN, CLIFFORD (Mariano)
BILANCIA, ORESTE (Daniele)
SANGRO, ELENA (principessa di Saea / Assunta Neri)
GRAY, EVE (Assunta Neri / la principessa Sora)
FERRARI, ANGELO (principe di Sara / Principe Sora)
VAN HÜLZEN, JOOP
L’elegante giovane poeta conte Campana affitta una tenuta di campagna vicino a Roma, principalmente perché Maria, la bella moglie dell’affittuario Mariano, è minacciata e maltrattata dal marito il quale vuole a tutti i costi affittare la casa. Campana nel frattempo conosce la principessa Sora, proprietaria di una casa vicino alla villa che ha affittato. Il poeta inizia a nutrire un certo interesse per la donna, la quale però non sembra manifestare alcun interesse per lui.
Una sera Mariano perde al gioco tutti i suoi averi e, ubriaco e disperato, si gioca anche la moglie. Maria chiede aiuto a Campana ma Mariano la accoltella, fortunatamente senza ucciderla. Inseguito dai carabinieri Mariano cade da una rupe e muore. Campana vuole rivedere la sua amante, la principessa Sora, ma lei decide di andarsene via col marito. Campana, in preda a un delirio dopo averla vista andarsene, sviene e cade battendo la testa. Soccorso da Maria, si rende conto che il suo vero amore è Maria.
Presentazione