RENZO PIANO. A Los Angeles il Museo del Cinema più grande del mondo

RENZO PIANO. Museo del Cinema, il Museo dell’Academy of Motion Pictures in Los Angeles, firmato Renzo Piano, è aperto al pubblico dal 30 settembre 2021. Nasce un nuovo punto di interesse culturale: la terra delle star del grande schermo vanta ora anche il più grande dei musei dedicato alla storia del cinema. Si tratta di un imponente progetto, un’avveniristica struttura sferica, nel quartiere di Miracle Mile. La sfera è simbolo di perfezione e questa grande struttura ospita anche un cinema con mille posti a sedere, adatto ad anteprime ed eventi.
L’archistar Renzo Piano, in collaborazione con Gensler e SPE, ha progettato e realizzato una scenografica cupola di vetro con grandi spazi espositivi e una terrazza panoramica con vista mozzafiato sulla città e sulle colline di Hollywood. In particolare, ha restaurato e inglobato anche l’ex edificio May Company, costruito nel 1938, già utilizzato trent’anni fa come centro commerciale, ma successivamente in disuso a causa dei gravi danni subiti dopo il terremoto del 1987, mantenendone l’aspetto originale.
Renzo Piano afferma: <Se non fossi architetto, avrei fatto cinema. Sono genovese, cresciuto davanti al mare, un posto immenso da esplorare. La domenica c’era il cinema, che porta le persone in un mondo fantastico, magico. Da architetto sono geloso dei registi. I film creano emozioni, sono un’arte onnicomprensiva, nessuna altra forma artistica commuove fino alle lacrime. Questo Museo è una struttura aperta alla città, alla gente, senza barriere ed esprime la mia convinzione che i luoghi culturali devono essere accessibili a tutti.> Situato all’angolo di Wilshire Boulevard e Fairfax Avenue, l’ingresso è dallo storico Saban Building, il <May Company Wilshire department store>, l’edificio in Streamline Moderno, una derivazione dell’ultimo Art Dèco.
Si inizia con il passato storico del cinema e si procede attraversando un ponte che conduce all’edificio di forma sferica per incontrare il futuro. In questa struttura sferica, suddivisa in sei piani, c’è il Museo, diretto da Bill Kramer. Nel Museo si celebra il passato, il presente e il futuro di Hollywood. Verranno ospitate collezioni permanenti e a rotazione e attingendo dalla collezione di Academy of Motion Pictures Arts and Sciences che è uno dei finanziatori del progetto.
Sono 300.000 metri quadrati di spazio espositivo per mostre, laboratori, teatro ed inoltre ristoranti, caffè, bookshop ed eventi. Ai visitatori il beneficio di ammirare oltre 12 milioni e mezzo di fotografie, 230.000 film e video, 65.000 poster e 85.000 sceneggiature. Un affascinante viaggio nella storia del cinema, attraverso disegni, costumi e vari tipi di installazione. In mostra le collezioni speciali di giganti del cinema, come Cary Grant, Katharine Hepburn, Hattie McDaniel, Alfred Hitchcock, Spike Lee.
Durante il gala per l’inaugurazione del museo, il 25 settembre 2021, la nostra Sophia Loren ha ricevuto il primo <Visionary Award> così motivata: <un onore riservato a un artista o ad uno studioso la cui opera ha fatto fare progressi all’arte del cinema>. Si ricorda che la Loren vinse l’Oscar come miglior attrice in un film straniero per <La Ciociara> (1960).
Di Lucrezia Palma