NUOVE COMPETENZE, il progetto del San Carlo con il Ministero del Lavoro

NUOVE COMPETENZE. Il Teatro San Carlo di Napoli ha presentato il 16 gennaio, in conferenza stampa online, il progetto Nuove Competenze – Opportunità per innovare le arti teatrali. Il progetto vuole essere un incontro tra lavoro e formazione di 316 lavoratori del Teatro, con l’obiettivo di attivare l’occupazione rendendola competente e competitiva, grazie al sostegno del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Il piano formativo è stato fortemente voluto dal Sovrintendente Stéphane Lissner e dal Direttore Generale Emmanuela Spedaliere.
Nuove Competenze intende sviluppare al massimo le competenze tecniche e specialistiche che favoriscano l’adozione di metodologie di lavoro innovative e avanzate al fine di migliorare la capacità della Fondazione di lavorare efficacemente nel nuovo scenario nazionale ed internazionale. Il piano formativo prevede infatti un totale di 1350 ore di formazione con insegnanti di spessore culturale.
“Il progetto formativo che il Teatro San Carlo sta realizzando grazie al Fondo nuove competenze – ha affermato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo presente in conferenza stampa- è un bel connubio fra innovazione e cultura e spero sia d’esempio per tutte le altre realtà di questo settore. Vengono valorizzate, fra le altre, le competenze tecniche e digitali di oltre 300 lavoratori cogliendo in pieno il senso di uno strumento che ho fortemente voluto e che oggi, a circa due mesi dal suo avvio, coinvolge più di 50mila lavoratori per un totale di quasi 5 milioni di ore di lavoro convertite in formazione. Numeri positivi che sanciscono l’importanza fondamentale di investire nel capitale umano come elemento cardine per affrontare le nuove sfide del mercato del lavoro”.
Ha fatto seguito l’intervento di Anna Laura Orrico, Sottosegretaria al Mibact: “Investire in formazione non è solo utile, è assolutamente necessario. Perché il mondo corre veloce, evolve rapidamente, e stare al passo con i tempi è l’unico modo per intercettare i cambiamenti, per cogliere le opportunità che si vengano di volta in volta a creare. E questo non vale solo in periodi di crisi, vale sempre. E vale in qualsiasi settore, anche quello della cultura, dove anzi è possibile fare aggiornamento in una chiave comune, trasversale, attraverso la contaminazione di competenze artistiche, tecniche, digitali. Complimenti perciò al Teatro San Carlo, che ha avvertito questa esigenza e che è stata l’unica Fondazione Lirico Sinfonica a partecipare al bando, cogliendo la grande opportunità offerta dal Fondo nuove competenze. (…) ”.
Nuove competenze è stato presentato da Lissner che ha ringraziato il Ministero del Lavoro per il sostegno a questo progetto: “Sono fermamente convinto che la formazione dei dipendenti sia imprescindibile per i lavoratori di un teatro, ancor di più in un momento non solo di crisi, ma di grandi trasformazioni e innovazioni come quello che stiamo vivendo. (…)”. Sentito anche il commento di Spedaliere: “Credo che oggi più che mai sia di fondamentale importanza intercettare occasioni fertili per trasformare la crisi in opportunità concreta per la crescita e l’innovazione della realtà organizzativa che mi trovo a dirigere in questo momento storico particolarmente complesso. Questo progetto (…) intende valorizzare il capitale umano del Teatro di San Carlo in una visione del futuro in cui il lavoratore dello spettacolo possa essere davvero al centro di un processo di rigenerazione artistica e culturale in cui, mi auguro, potremo essere tutti protagonisti del nostro tempo”.
Il Progetto:
Nuove Competenze è realizzato in partnership con l’agenzia S.T.A.M.PA. Consulting. Grazie al progetto infatti, la Fondazione Teatro di San Carlo realizza un piano per accelerare l’innovazione dei mestieri tradizionali attraverso la digitalizzazione, conservando però il forte legame con la tradizione artistica e culturale che caratterizza la storia e il lavoro del Teatro.
Nello specifico il progetto si propone di far sviluppare ai dipendenti: competenze digitali che innovino i processi di lavoro del settore tecnico e artistico; competenze tecniche inerenti alle attività di falegnameria e saldatura; competenze tecniche per la conoscenza dei materiali e del loro uso adeguato per la costruzione delle scenografie; competenze tecniche per la realizzazione di elementi della scenografia; competenze tecniche e digitali per accrescere le competenze contabili e tecniche degli uffici amministrativi e di gestione risorse umane.
Sono previsti anche diversi incontri: una sezione formativa su temi dell’ arte con Sylvain Bellenger (Direttore Museo di Capodimonte), Antonella Cucciniello, (Direttore della Biblioteca dei Girolamini), Mario Epifani (Direttore Palazzo Reale di Napoli), Paolo Giulierini (Direttore MANN) Angela Tecce, Vincenzo Trione, Luigi Cantone. Di cultura teatrale parleranno: Peppe Barra, Maurizio de Giovanni, Giusi Giustino, Alessandro Lai, Valeria Parrella, Sergio Ragni, Luciano Romano, Lina Sastri. Altri appuntamenti anche con: Enzo d’Errico, Direttore Corriere del Mezzogiorno; Federico Monga, Direttore Il Mattino; Ottavio Ragone, Direttore Repubblica Napoli; Enrico Mentana, Direttore Tg La7 e Open, Antonio Parlati, Direttore Centro di Produzione Rai di Napoli.
Nella sezione dedicata “Un giorno con…”, ogni lavoratore del Teatro di San Carlo potrà scegliere di affiancare per una giornata, a partire dal Sovrintendente, un collega di un’area diversa rispetto a quella di appartenenza, per meglio comprendere e sperimentare la tipologia lavorativa e le problematiche dei vari settori che compongono una Fondazione Lirico-Sinfonica
Presentazione