CLAUDIO LONGHI è il nuovo Direttore del Piccolo, dopo polemiche e tentennamenti

Fumata bianca per il Piccolo Teatro di Milano, il tempio della prosa italiana. CLAUDIO LONGHI con la nomina di Direttore, ritorna a Milano, al Piccolo, dove dal 2005 al 2015 aveva già insegnato Storia del Teatro. Si attende la firma del Ministro Dario Franceschini.
Dal 2017 è stato Direttore di Emilia Romagna Teatro Fondazione (ERT) centro di produzione teatrale che gestisce direttamente cinque teatri: Arena del Sole (Bologna), Storchi (Modena), Delle Passioni (Modena), Bonci (Cesena) e Dadà (Castelfranco Emilia). Ora è l’ERT a dover impegnarsi in una scelta per guidare uno dei teatri di produzione più importanti d’Italia, mantenendo alto il livello qualitativo che sin qui ha avuto.
Inizialmente il professor Claudio Longhi aveva rinunciato alla candidatura per il Piccolo e il Presidente del Cda del Piccolo, Salvatore Carrubba, per risolvere questo stallo, che si stava fin troppo perdurando nel tempo, ha indirizzato una importante lettera al Ministro Franceschini, al Sindaco di Milano Sala, al Governatore Fontana e al Presidente della Camera di Commercio, Carlo Sangalli, un preciso atto di accusa nei riguardi dei due consiglieri di espressione regionale (Angelo Crespi astenuto, Emanuela Carcano contraria), per cui la necessità di nomina per cooptazione dei due nuovi membri del Cda (Mimma Guastoni e Lorenzo Ornaghi).
Con i due nuovi membri, è stata raggiunta la maggioranza per la nomina del professor Claudio Longhi, a cui è stato riproposto l’importante e prestigioso incarico.
Le dimissioni del direttore uscente Sergio Escobar sono decorse dal 31 luglio, anticipate di qualche mese rispetto alla scadenza naturale. Escobar è stato Direttore del Piccolo dal 1998, dopo la morte (dicembre 1997) di Giorgio Strehler, in coppia col nuovo delegato artistico Luca Ronconi.
In un periodo complicato per tutto il sistema teatrale, duramente colpito dal lockdown e dalla difficile ripartenza, l’assenza del Direttore poneva il Teatro in una grave condizione di incertezza per le decisioni da assumere.
Claudio Longhi, nome autorevole del teatro
Claudio Longhi, è un nome di spicco del teatro. Bolognese, 54 anni, Ordinario di Storia e Istituzioni della regia al DAMS – Università di Bologna, è stato assistente alla regia e poi regista assistente di Luca Ronconi, nonché di Eimuntas Nekrosius. Dal 1999 ha firmato in proprio la regia di spettacoli per il Teatro di Roma, per il Teatro de Gli Incamminati, per il Piccolo Teatro di Milano, per il Teatro Stabile di Torino, per il Teatro Due di Parma, per l’Istituto Nazionale del Dramma Antico e per l’Emilia Romagna Teatro di Fondazione. Dal 2005 al 2015, insegnate di Storia del Teatro alla Scuola del Piccolo di Milano.
Tra i suoi spettacoli più recenti si ricorda: La resistibile ascesa di Arturo Ui di Bertolt Brecht (2011, Premio ANCT come spettacolo dell’anno), Prometeo di Eschilo (2012), Il ratto d’Europa, l’Europa raccontata in chiave pop, drammaturgia collettiva intorno al significato di essere e sentirsi cittadini europei (2013, 2014); Premio Speciale UBU 2013 per Il ratto d’Europa. Ha sinora diretto il corso di alta formazione teatrale Raccontare il territorio per conto di ERT.
Di Lucrezia Palma