EST-Dittatura Last Minute, di Antonio Pisu (Nobili Bugie) con Lodo Guenzi, (Lo Stato Sociale) tra gli interpreti principali con Matteo Gatta e Jacopo Costantini, è un road movie commovente, tratto da una storia vera e di bella umanità. È il racconto del viaggio di tre giovani in Romania nel 1989, poco prima della caduta del muro di Berlino e durante la dittatura di Ceausescu
Il film ripercorre i panorami dell’est europeo caratterizzati dal degrado ambientale e economico, ma senza prendere posizione, se non quella del cuore, fotografando con sentimento e commozione un’esperienza vissuta dai tre protagonisti. Est- Dittatura Last Minute è prodotto da Genoma Films di Paolo Rossi Pisu, e in collaborazione con Maurizio Paganelli e Andrea Riceputi, autori del libro Addio Ceausescu da cui è tratta la sceneggiatura. Paganelli e Riceputi, ai tempi poco più che ventenni, si avventurarono infatti in questo viaggio che raccontano nel libro e nel film.
EST- Dittaura Last Minute: l’umanità prima della caduta del muro di Berlino
A poche settimane dalla caduta del muro di Berlino che dà inizio al crollo del blocco comunista sovietico, Pago, Rice e Bibi, tre ragazzi della (ai tempi) ricca e “grassa” Cesena, partono per 10 giorni di vacanza nell’Europa dell’est, affascinati dal mistero politico che avvolge quei luoghi. La destinazione originaria è la bella Budapest, dove conoscono Emil un profugo rumeno che chiede loro di consegnare una valigia alla sua famiglia rimasta a Bucarest.
Quale mistero conterrà la valigia? Messaggi di spionaggio antisovietico? Armi? I tre decidono, con diverse difficoltà e vivendo situazioni grottesche e esilaranti di mantenere la parola data e di consegnare la valigia al destinatario. Un viaggio on the road con una telecamera sulla spalla che filma la Romania di quegli anni, povera ma dal popolo generoso, e che desidera un cambiamento e non scappare dalle radici, dalle abitudini, dagli affetti di sempre.

Est- Dittatura Last Minute è un film toccante e al contempo molto divertente, consigliato soprattutto ai più giovani per capire quegli anni tanto complessi e stereotipati e che dona una realistica fotografia della dicotomia tra est e ovest, ma anche tra il nostro perduto benessere e la condizione eccezionale che stiamo vivendo in questi ultimi 10 anni, dopo il crack delle banche.

Pisu centra quindi l’obiettivo descrivendo quell’epoca passata e l’emotività con cui è stata vissuta da chi l’ha vissuta, e lo fa con la scanzonata sensibilità e ingenuità di giovani e sereni italiani della fine degli anni’80.
Il film aprirà il 3 settembre, alle 18.30, la sezione non competitiva Notti Veneziane- L’isola degli autori alle giornate degli autori 2020 durante la 77a Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Ospite d’onore della presentazione, Oliver Stone.
Di Lucilla Continenza